La storia di un risarcimento impossibile: nessuno voleva il mio caso
“Ciao sono Pietro, scrivo da Cavarzere e voglio raccontarvi perché sono un testimonial di Infortunistica Veneta.“
“Quando divenni cliente di Infortunistica Veneta ero sul letto di un ospedale: a seguito di un terribile incidente stradale la mia vita era appesa a un filo. A seguito di un forte trauma a una vertebra cervicale e una lesione spinale la mia aspettativa di tornare a camminare era bassissima, credevo di aver perso ogni cosa. Di sicuro avevo perso ogni speranza.
Dopo aver perso il controllo dell’auto ero uscito fuori strada, lo schianto e le conseguenti lesioni avevano causato un trauma che aveva portato a un'interruzione delle vie nervose ascendenti e discendenti del midollo spinale e avevano compromesso le mie funzioni motorie, sensoriali e autonome.
A quattro giorni dall’incidente, mia sorella, non riuscendo a contattare l’assicurazione, si recò all’ufficio territoriale e fece una scoperta terribile: l’assicurazione che mi avrebbe dovuto risarcire era fallita.
Il lunghissimo iter ospedaliero che conseguì a quell’incidente mi trattenne a Verona per sette mesi. L’incidente stradale aveva lasciato su di me un segno indelebile.
Per far valere i miei diritti e tentare di ottenere un risarcimento per l’incidente stradale che avevo subito, mi rivolsi a legali e a professionisti del settore, nessuno fu in grado di aiutarmi in alcuna maniera.
Ormai rassegnato da tutte le porte chiuse in faccia, trovai il sostegno e umanità nell’accoglienza del dottor Stefano Gruppioni.
Questo caso di risarcimento per incidente stradale era ostico, nessuno aveva dato ascolto a me e ai miei familiari fino a quando non arrivammo in quell’ufficio.
L’assicurazione era fallita ed era stata commissariata: i soldi erano scomparsi nel nulla, era impossibile anche solo sperare in un risarcimento per il mio incidente stradale.
La gentilezza di chi mi accolse quel giorno non gli impedì di comunicarmi che le opportunità di un risarcimento erano un miraggio, eppure apprezzai profondamente l’umanità del dottor Gruppioni che decise ugualmente di farsi carico dell’incombenza di seguire il mio caso pro bono.
Oggi a distanza di 15 anni ho ottenuto 15 mila euro, il dottor Gruppioni non ha voluto nessuna commissione.
Difficilmente saprei come ringraziare per quello che fece per me Infortunistica Veneta, per questo oggi sono un testimonial perché Infortunistica Veneta è il lato umano del risarcimento!”