Sono stata investita quanti soldi posso ottenere come risarcimento danni?

Quando un individuo subisce un danno da resposabilità di terzi, riportando lesioni anche gravi, ha diritto ad ottenere il giusto risarcimento Ma come viene quantificata la somma spettante?
Il risarcimento copre innanzitutto il danno biologico, ossia la lesione all'integrità psico-fisica della persona, valutata in percentuale di invalidità. Più questa è grave, più alto è il risarcimnento quantificato secondo tabelle di legge. Ma il danneggiato può ottenere il rimborso anche di altre voci, adeguatamente provate: le spese mediche, l'inabilità temporanea , il danno alla capacità lavorativa, se aveva un impiego, il danno morale per il dolore provato, il danno esistenziale per i disagi della vita quotidiana.
In caso di decesso, infine, ai familiari della vittima spetta il risarcimento del danno parentale. Per calcolare con esattezza il risarcimento complessivo è opportuno rivolgersi a una agenzia infortunistica stradale specializzata. Sono stata investita quanti soldi posso ottenere come risarcimento danni? Dipende dal livello di invalidità e dalle singole voci di danno dimostrabili.
Sono stata investita quanti soldi si possono ottenere per il danno biologico?
Il risarcimento per il danno biologico da investimento viene quantificato in base alla gravità delle lesioni riportate dalla persona investita. Si tratta di una voce di danno che copre la lesione temporanea o permanente all'integrità psico-fisica della vittima, e che prescinde dalla capacità di produrre reddito. Per lesioni che comportano un'invalidità fino al 9%, il risarcimento è calcolatosulla base di tabelle ministeriali che assegnano un valore a ciascun punto percentuale di invalidità. Attualmente il primo punto vale 947,30 euro, gli altri punti hanno un valore incrementale.
Per invalidità dal 10% al 100%, invece, il calcolo segue le tabelle uniche nazionali in essere per i sinistri avvenuti dopo il 05/03/2025; per i sinistri precedenti, si usano le tabelle del Tribunale di Milano, che assegnano un valore in punti per ogni percentuale di invalidità. Oltre all'invalidità permanente è risarcibile anche l'inabilità temporanea, sia assoluta che parziale, in base ai giorni certificati di inattività lavorativa. Infine, se dimostrato, può essere liquidato il danno morale per il dolore e la sofferenza patiti dalla vittima.
In caso di decesso della persona investita, ai familiari superstiti spetta il risarcimento per danno parentale, anch'esso calcolato su tabelle del Tribunale di Milano che quantificano il valore affettivo del legame familiare perduto. I coefficienti variano in base a età, rapporto di parentela, convivenza e altri parametri. Sono stata investita quanti soldi posso ottenere come risarcimento danni? Per saperlo con precisione è necessario sottoporsi a una valutazione medico-legale e rivolgersi a una agenzia infortunistica stradale specializzata nel calcolo del danno biologico.
Quanti soldi si prendono per un incidente stradale? Investimento pedonale: non solo danno biologico, ecco gli altri risarcimenti
In caso di investimento di un pedone, il risarcimento non comprende solamente il danno biologico, ma anche altre voci che concorrono a determinare l’Indennizzo incidente stradale complessivo spettante alla vittima dell'incidente stradale. Innanzitutto vanno calcolate e documentate le spese mediche sostenute per visite, accertamenti, interventi chirurgici, degenze, trasporto in ambulanza, ausili e protesi necessari dopo le lesioni subite. Anche le future spese mediche preventivabili possono rientrare nel risarcimento.
Poi, in base ai giorni di inabilità temporanea assoluta o parziale accertati, si liquida un risarcimento per incapacità lavorativa, totale o parziale. Tale voce, che deve essere rigorosamente provata, copre la perdita di capacità di guadagno nel periodo di inattività forzata dalle lesioni. Se il pedone svolgeva un lavoro domestico senza retribuzione, può essere risarcito il danno da perdita della capacità generica. In caso di postumi invalidanti permanenti, infine, spetta il danno da perdita della capacità lavorativa specifica.
Altre voci risarcibili, se adeguatamente provate dal danneggiato, sono:
- Danno esistenziale: comprende tutte le conseguenze negative che l'incidente provoca sulla vita quotidiana della vittima, costringendola a rinunciare ad abitudini, hobby, passioni che prima poteva coltivare liberamente. Può riguardare la cura della propria persona, la gestione della casa, la partecipazione ad attività ludiche e culturali.
- Danno morale soggettivo: risarcisce le sofferenze interiori, il turbamento psichico e il dolore provocati dal trauma subito nell'incidente e dai postumi invalidanti che ne conseguono. Si tratta di un danno non misurabile oggettivamente, che deve essere allegato e provato in giudizio dalla vittima attraverso una descrizione circostanziata del proprio vissuto emotivo.
In caso di decesso del pedone investito, ai familiari superstiti spetta il risarcimento per il danno parentale e per la perdita delle prestazioni domestiche e assistenziali della vittima. Per calcolare con precisione l'indennizzo complessivo per incidente stradale è opportuno rivolgersi a una agenzia infortunistica stradale.