Incidente auto per maltempo: come funziona il risarcimento danni

Analizzando le statistiche europee sugli incidenti stradali, l'EEEC (European Environment and Epidemiology for Health) stima che il cattivo tempo sia causa o concausa di almeno il 10% degli scontri registrati annualmente. Percentuale che sale notevolmente durante i mesi invernali, quando bufere di vento, neve e ghiaccio rendono le strade più insidiose.

Secondo le elaborazioni del servizio meteorologico della Royal Society inglese, il rischio di incidente auto per maltempo si moltiplica con l'abbassarsi della temperatura e in presenza di forti precipitazioni. La ridotta visibilità e l'aderenza precaria dell'asfalto fanno il resto, spingendo molti automobilisti fuori controllo anche a velocità moderate.

Da non sottovalutare anche il pericolo rappresentato da alberi e cartelloni divelti dalle raffiche, che possono abbattersi improvvisamente sulle carreggiate. Un tipo di minaccia che non risparmia praticamente nessuna zona, dai centri urbani alle autostrade.

Incidente auto per maltempo: la copertura assicurativa per danni da maltempo

La copertura assicurativa contro i danni da maltempo è molto importante per garantire adeguata protezione al proprio veicolo. Le polizze RC Auto di base non includono tale garanzia, che deve essere aggiunta attraverso apposite clausole accessorie. Le polizze assicurative RC Auto (Responsabilità Civile verso terzi) prevedono per legge solo la copertura del risarcimento danni verso terzi nel caso di incidente stradale causato dal proprio veicolo.

Questo significa che, con la sola garanzia RC di base, la compagnia assicuratrice non risarcirà il proprietario del veicolo per eventuali danni subiti dalla propria auto in caso di sinistro, inclusi quelli causati da eventi atmosferici. Per ottenere anche questa copertura integrativa è necessario sottoscrivere specifiche clausole accessorie, un'opzione ulteriore rispetto al contratto minimo di assicurazione RC obbligatoria.

Attraverso una consulenza mirata con agenzie specializzate è possibile ottenere le giuste indicazioni per valutare le migliori combinazioni di prodotti adatte alle singole esigenze, come ad esempio le garanzie integrative "Eventi Atmosferici" da affiancare alla polizza Kasko. Queste prevedono il risarcimento diretto da parte della compagnia per danni quali grandine, trombe d'aria, alluvioni e simili.

Particolare attenzione meritano le clausole antineve e antighiaccio, che tutelano in caso di danni provocati da precipitazioni nevose o deposito di ghiaccio sulla carrozzeria. Tali garanzie risultano fondamentali per chi risiede in zone montane o climaticamente fredde.

Grazie alla pluriennale esperienza nel settore, le agenzie di infortunistica stradale come Infortunistica Veneta sono in grado di individuare per ogni cliente la copertura più congrua al contesto, al fine di garantirgli la dovuta protezione in caso di incidenti correlati alle condizioni meteo secondo la normativa del Codice della Strada.

Incidenti auto cattivo tempo: responsabilità per sinistri stradali connessi al maltempo

In caso di incidente per maltempo, gli enti gestori possono rispondere dei danni laddove omettano interventi di prevenzione. Ad esempio, in caso di nevicate e gelate devono sgomberare prontamente le strade, usando mezzi spalaneve e spargisale. Tuttavia, come stabilisce la giurisprudenza, non sono assicuratori di eventi meteo eccezionali, e il conducente deve adottare la massima cautela secondo le avverse condizioni.

Particolare rigore è posto nell'accertare l'efficienza di impianti di captazione e smaltimento acque, perché i gestori rispondono di allagamenti cagionati da mancata manutenzione. Infatti, quando ci sono incidenti legati ad allagamenti della sede stradale, è importante accertare che non siano dipesi da una carente manutenzione della rete di raccolta e smaltimento delle acque piovane.

Normalmente i gestori delle strade sono tenuti a mantenere efficienti tombini, caditoie, canalette e impianti fognari, in modo che le acque meteoriche siano prontamente assorbite ed evitato il ristagno sull'asfalto. Nel valutare le responsabilità, i periti pongono controllano lo stato di conservazione di queste strutture, verificando ad esempio la presenza di ostruzioni o difetti che ne abbiamo compromesso la funzionalità.

Se un sinistro si verifica in corrispondenza di un tratto con caditoie intasate o condutture danneggiate, ciò può essere addebitato alla mancata vigilanza da parte del gestore, che avrebbe dovuto garantire la dovuta manutenzione. Questo aspetto risulta quindi determinante ai fini dell'eventuale azione risarcitoria nei confronti del soggetto obbligato alla custodia della sede viabilistica.

Incidente macchina brutto tempo: le procedure per richiedere il risarcimento

In caso di incidente auto per maltempo, è necessario attivare tempestivamente le pratiche risarcitorie, evitando la tardiva denuncia di sinistro all’assicurazione. Un perito redige una dettagliata constatazione amichevole, descrivendo con dovizia di particolari le dinamiche del sinistro. Per l’istruttoria della causa è di fondamentale importanza documentare le condizioni meteo al momento dei fatti, ad esempio producendo report meteo a supporto. I tecnici si occupano anche di una stima attendibile dei danni subiti dal veicolo, corredata da fotografie e preventivi.

Qualora la compagnia assicuratrice o gli enti gestori non riconoscessero prontamente la propria responsabilità, è possibile provvedere a inviare apposito reclamo e a diffidarli a risarcire mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. È possibile altresì istruire un ricorso per l'ottenimento del risarcimento in sede stragiudiziale o giudiziale. Grazie a una rete di legali convenzionati, è possibile fornire il necessario sostegno legale al danneggiato. L’esperienza in questo campo da parte dell’eventuale agenzia di infortunistica stradale plasma ogni fase affinché il sinistro non è gestito nel rispetto delle normative in materia di circolazione stradale, tutelando efficacemente il diritto della parte lesa.